Utilizzo

Modalità d'uso
Utilizzare Fresh è molto semplice: se abbiamo bisogno del classico seau à glace basta togliere la lastra di alluminio all'interno del Fresh e aggiungere acqua e ghiaccio.

Se vogliamo utilizzare il Fresh come stabilizzatore termico bisogna inserire la lastra di alluminio nella sua apposita guida spostandola in avanti (verso la bottiglia ) se abbiamo una bottiglia tipo bordolese, renana o borgognona, oppure spostarla indietro ( verso il ghiaccio) se abbiamo una bottiglia tipo bordolese a spalla alta, quindi non perfettamente cilindrica.
Inseriamo poi il ghiaccio nel suo apposito alloggio dosandolo secondo le indicazioni riportate nella tabella che segue aiutandosi con l'indicatore di livello posto sul retro del Fresh:



I numeri in rosso indicano la temperatura iniziale della bottiglia inserita nel Fresh mentre quelli in blu indicano i due intervalli di temperatura esterna dove opera il Fresh. L'intervallo 21~24 rappresenta la temperatura interna di una sala nella quasi totalità dei mesi dell'anno. Il secondo intervallo 25~28 rappresenta la temperatura di un ambiente all'aperto nei mesi estivi. I numeri in verde rappresentano il livello della quantità necessaria di ghiaccio da inserire nel Fresh in corrispondenza di una determinata temperatura iniziale del vino e della temperatura esterna.

Facciamo un esempio: siamo ad aprile e la temperatura della sala è di circa 24°. Dalla nostra cantina apriamo un pinot nero ad una temperatura di 16° servendolo al tavolo. Per tenere costante la temperatura del vino per tutta la durata della cena, bisogna inserire all'interno del nostro Fresh una quantità di ghiaccio che raggiunga il livello 6/8.

Per bloccare una temperatura al di sotto dei 10 °C c'è bisogno di versare il quantitativo di ghiaccio che va nel Fresh pieno in un contenitore ad hoc e realizzare una miscela con del clorulo di sodio (normale sale fino da cucina) così composta: 65 grammi o 2 cucchiai colmi oppure 130 grammi o 4 cucchiai colmi). Poi si versa il tutto nel Fresh. In questo modo si ottiene una miscela refrigerante molto più potente del semplice ghiaccio.

Qui di seguito sono illustrati dei grafici (nn.1-2-3) utili per comprendere anche il potere refrigerante di Fresh per gestire al meglio la temperatura di servizio dei vostri vini.

Questo primo grafico è utile per tutti quelli che non hanno i loro vini alla giusta temperatura di servizio. Se si ha per esempio un vino rosso su una mensola a circa 20° il sommelier può servirlo con un quantitativo di ghiaccio maggiore in modo da far abbassare la temperatura del vino.


Temperatura del vino in funzione del tempo per vari valori (livelli) del Fresh alla Temperatura esterna di 22°C.


Nei grafici n.2 e 3 si evidenzia come, partendo da due distinte temperature ( 6 e 8 °C) della bottiglia si comportano i vini inseriti nel Fresh pieno ma senza il sale in base al tempo (misurato in minuti) e alla differente temperatura esterna dell'ambiente ( 22 e 28 °C ). Questi due grafici (n.2 - n.3) sono molto interessanti per servire vini bianchi che hanno bisogno di temperature più alte per poter esaltare ed apprezzare al meglio i loro profumi.

CONSIDERAZIONI FINALI

Fresh è un nuovo strumento al servizio dei sommelier per la gestione delle temperature dei vini. Come ogni attrezzatura tecnica ha un suo margine di errore che si attesta su +-1 ( riferito sia alla temperatura che al livello di ghiaccio).

Per le temperature superiori ai 10 °C Fresh riesce a mantenerle tali per circa 2 ore mentre al di sotto di tale temperatura la durata scende a circa 1 ora e mezzo.

La tabella di Fresh è stata sviluppata dopo un anno di esperimenti e rappresenta il frutto di un lavoro di un grande appassionato.

Nel caso di bottiglia champagnotta bisogna considerare, a causa del maggiore spessore del vetro, una dispersione di due gradi ogni ora. Il che significa che inserendo una bottiglia di champagne a 4 °C avremo dopo un'ora una temperatura di 6 °C.






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